Tarifa cosa vedere oltre alle sue incredibili spiagge
Le cose essenziali da vedere e fare a Tarifa
In questo articolo troverete le informazioni essenziali su cosa vedere e fare a Tarifa: :
- Qualche parola su Tarifa e la sua storia unica
- Dove si trova Tarifa sulla mappa
- Monumenti da visitare a Tarifa
- Scoprire le incredibili spiagge di Tarifa
- Cosa fare a Tarifa
- Periodo della fiera di Tarifa
- Prenota un alloggio
- Cosa vedere nei dintorni di Tarifa
- Alcuni link utili (visite in Andalusia)
- Foto di kitesurf sulle spiagge di Tarifa
Qualche parola su Tarifa e la sua storia
Nota: la presentazione di Tarifa è un po’ lunga ma rende la visita molto più interessante 🙂 .
Tarifa è una piccola città della provincia di Cadice, in Andalusia. Si trova nell’estremo sud del Paese, al largo delle coste del Marocco. È la città europea più vicina all’Africa. Lo stretto separa le città di Tangeri e Tarifa di soli 14 km.
Tarifa è quindi il punto più a sud della penisola iberica, e quindi dell’Europa. Questo punto geografico si trova esattamente sull’isola di Las Palomas. Oggi quest’isola è collegata alla città da una strada.
Questa strada, Punta de Tarifa, è anche la linea di demarcazione tra le acque del Mar Mediterraneo e quelle dell’Oceano Atlantico. In soli 2 minuti si può fare il bagno nel Mediterraneo,
e poi, attraversando questa strada, fare un tuffo nell’Oceano Atlantico!
Tarifa vanta un ambiente assolutamente eccezionale: il 60% del comune di Tarifa si trova in un’area protetta.
- Il parco naturale Los Alcornocales si estende per oltre 17.000 ettari a Tarifa,
- Duna di Bolonia, sulla spiaggia omonima
- Il Parco Naturale dello Stretto di Gibilterra, condiviso con Algeciras, con 7.300 ettari a Tarifa.
Con il suo incredibile patrimonio storico e l’atmosfera rilassata, Tarifa è diventata anche uno dei luoghi migliori al mondo per il kitesurf :
Tarifa è una località balneare estiva dall’atmosfera tranquilla. Vanta inoltre 20 km di spiagge spettacolari con sabbia fine e acque cristalline.
Tarifa e la sua storia movimentata:
La città di Tarifa prende il suo nome direttamente dalla storia antica di Al-Andalus. Nel 710, Tariq Ibn Zyiad, capo della spedizione musulmana in Spagna, inviò il suo comandante Tarif Abu Zara a stabilirsi sull’isola di Las Palomas, proprio di fronte a Tangeri. Oggi è possibile visitarla.
Il suo compito era quello di studiare le forze militari dei Visigoti. Un anno dopo, con 9.000 uomini, partì alla conquista della Spagna, sbarcando non lontano da lì, sulla Rocca di Gibilterra.
In seguito alla conquista, in onore di questo comandante fu fondata una medina al largo dell’Isla de las Palomas: Al-Jazirat Tarif (la città di Tarif). Questa città, Tarifa, porta ancora il nome dell’uomo che rese possibile la conquista della Spagna.
Due secoli dopo, la città fu fortificata per ordine di Abderraman III. Egli fu il primo califfo di Cordova (929-961).
Una grande fortezza (una delle meglio conservate oggi) fu costruita a partire dal 930 e completata nel 960, quando i Fatimidi del Nord Africa minacciavano di invadere Al-Andalus e spazzare via la dinastia omayyade. Il castello merita una visita (vedi sotto)!
Tarifa, un punto di ingresso strategico, a 14 km dall’Africa
Tarifa ha avuto una storia molto bellicosa, con molti regni e dinastie (la Taifa di Algesiras, il regno al-Mutamide di Siviglia, la dinastia Almoravide, che fu poi espulsa in Africa dalla dinastia Almohade).
Nel 1292 la città subisce una svolta decisiva: viene conquistata da Alfonso IV e dai castigliani sui Marinidi.
Nota: vent’anni prima, il re di Granada aveva offerto alla tribù marocchina dei Merinidi le città di Tarifa e Algeciras in cambio della protezione occidentale del Regno di Granada contro i castigliani.
Nel 1292, la protezione della città fu affidata ad Alonso Pérez de Guzman, che da allora divenne l’eroe della città. I Marinidi tentarono di riprendere la città nel 1294. Catturarono il figlio di Alonso Pérez de Guzman e chiesero di scambiare la vita del figlio con la città.
La risposta del primo difensore della città fu un rifiuto assoluto e si dice addirittura che abbia lanciato il proprio coltello contro le forze musulmane dalla torre ottagonale del castello califfale per uccidere il figlio.
Nella bandiera e nello stemma della città, la sua storia di guerriero si riflette in un simbolo.
Le tre chiavi sottolineano l’importanza strategica di Tarifa come porta della Spagna da e verso l’Africa, mentre il motto “Estote fortes in bello” significa “rimanete forti in guerra”.
Punti salienti della storia passata
Il castello di Guzmán el Bueno ha continuato a svolgere un importante ruolo difensivo:
- Nel 1340, i Marinidi tentarono di riprendere Tarifa, ma fallirono.
- Nel XVI e XVII secolo fu utilizzato per combattere la pirateria berbera che devastava le coste della Spagna meridionale.
- Poi, dal XVII all’inizio del XVIII secolo, fu utilizzata contro gli inglesi.
- Infine, all’inizio del XIX secolo, fu utilizzato per difendere la città dalle truppe napoleoniche (1811-1812), che non riuscirono mai a prendere Tarifa.
Dove si trova Tarifa sulla mappa?
Elenco dei migliori luoghi da visitare e vedere a Tarifa
- Il centro storico e le sue stradine
- Visita al castello di Guzmán El Bueno
- La Torre di Guzmán el Bueno
- La Chiesa di San Mateo
- Il muro difensivo
- La Porta di Jerez
- Castello di Santa Catalina
- Piazza del Vento
- La piazza di Santa Maria
- Mirador dello Stretto di Gibilterra
- La Chiesa di Santiago
- I bunker
- Playa Chica nel Mar Mediterraneo
- Spiaggia Los Lances nell’Oceano Atlantico
- Altre spiagge a Tarifa
Il centro storico di Tarifa è un luogo ideale da esplorare, passeggiando per le sue stradine:
Visita al castello di Guzmán El Bueno
Questo castello di Tarifa, che oggi porta il nome del primo difensore della città, è di origine califfale. Fu costruito sotto Abderraman III. Questo castello, molto ben conservato, ha più di 1000 anni!
È possibile visitare il castello e i bastioni, che offrono una magnifica vista.
La Torre di Guzmán el Bueno (nome ufficiale: Torre di Albarran) è collegata al Castello di Tarifa da un “corridoio”. Questa torre di avvistamento, alta 40 metri, fu costruita nel XIII secolo ed è in ottime condizioni.
La chiesa di San Mateo
È la chiesa principale di Tarifa e fu costruita intorno al 1506.
La chiesa è raggiungibile attraverso una vivace via dei negozi.
La Porta di Jerez e le mura difensive
Oggi è possibile visitare una parte delle mura difensive della medina.
In origine questo muro aveva tre porte di accesso alla medina:
- la Porta del Retiro, distrutta alla fine del XIX secolo,
- Porta del Mare : che dava accesso al porto della città, anch’essa scomparsa
- la Porta di Jerez
Secondo le fonti storiche, la Porta di Jerez fu costruita nel XIII secolo dai Marinidi. È uno dei punti di riferimento più emblematici della città. Il centro storico di Tarifa è solitamente accessibile attraverso questa porta.
Questa porta, come il centro storico della città di Tarifa, delimitato da queste antiche mura medievali, è stata dichiarata Sito di Interesse Culturale nel 2003.
Sulla porta si legge che rende omaggio a Sancho IV: “La nobilissima, fedelissima ed eroica città di Tarifa vinse sui Mori regnando Sancho IV il Coraggioso il 21 settembre 1292”.
Castello di Santa Catalina una curiosità da vedere a Tarifa
Fu costruito all’inizio del XX secolo (1928-1933). Deve il suo nome attuale a un antico eremo che sorgeva qui ed era dedicato a Santa Catalina de Siena (XVI secolo).
Nel XVII secolo, l’eremo fu utilizzato come sanatorio durante l’epidemia di peste e, successivamente, per scopi militari: vi si conservava la polvere da sparo!
Oggi è uno dei punti di riferimento più emblematici di Tarifa, con un mix architettonico distintivo.
Plazuela del viento
Ecco una piccola piazza all’altezza del suo nome. Nelle giornate calde è il luogo ideale per rinfrescarsi.
La Torre Miramar è liberamente accessibile da questa piazzetta. Questa torre, che fa parte delle antiche mura della città, offre una bella vista sulla città e sul Marocco.
La Plaza de Santa María un bel posto da vedere a Tarifa
Questa piccola piazza è bella e tranquilla. La piazza ospita un bellissimo edificio in stile Mudéjar:
Si tratta della biblioteca e dell’archivio della città.
Punto di vista sullo stretto di Gibilterra – Mirador del estrecho –
Questo punto di osservazione si trova a 6 km dalla città, su una collina. Questo punto di osservazione offre un panorama assolutamente incredibile sullo Stretto di Gibilterra e su Tangeri.
È possibile vedere il Jebel Musa (in alto), una montagna che si erge a 815 metri di altezza in Marocco ed è considerata una delle Colonne d’Ercole. Sul lato spagnolo, l’altra “colonna” è la Rocca di Gibilterra. Nell’antichità, queste due colonne erano considerate i confini del mondo.
L’accordo tra Spagna e Marocco per la protezione della natura è visibile presso il punto panoramico. Lo stretto tra Tangeri e Tarifa è un corridoio di particolare importanza per molte specie migratorie (fenicotteri, cicogne e alcune aquile).
Da vedere anche a Tarifa:
- La Chiesa di Santiago, nel quartiere di Aljaranda, costruita nel XIV secolo sui resti di un’antica moschea. Il tempio è più o meno in rovina.
- I bunker: costruiti negli anni ’40 sulla spiaggia di Los Lances come parte del progetto di fortificazione dello Stretto di Gibilterra.
Le spiagge, meraviglie da vedere a Tarifa
Nel centro, ci sono due spiagge (una nel Mar Mediterraneo e l’altra nell’Oceano Atlantico, cosa insolita) separate da 50 metri.
La Playa Chica
È una piccola spiaggia di circa 400 metri, situata accanto all’Isla de las Palomas.
È l’ultima spiaggia dell’Andalusia sul Mediterraneo verso il Portogallo.
Per le sue dimensioni ridotte, è conosciuta come El Rincón e El Rinconcillo. Le acque sono relativamente calme e la sabbia è molto fine.
Spiaggia di Los Lances
È una lunga spiaggia di sabbia fine e acque cristalline.
È anche la prima spiaggia sull’Oceano Atlantico in Andalusia, sulla strada per il Portogallo.
Il vento è generalmente piuttosto forte, il che la rende ideale per sport come il windsurf e il kitesurf.
Tuttavia, il suo tratto di quasi cinque chilometri e la sua larghezza di 100 metri la rendono anche una spiaggia tranquilla, ideale per coppie e famiglie.
Altre spiagge a Tarifa
Spiaggia di Valdevaqueros
La spiaggia di Valdequeros è considerata una delle migliori spiagge della Spagna (come la vicina spiaggia di Bolonia). Oggi è un paradiso per gli amanti del windsurf e del kitesurf.
La spiaggia è lunga oltre 4 chilometri e vanta un ambiente naturale unico e protetto (con dune di sabbia).
Spiaggia di Bolonia
La spiaggia di Bolonia è un luogo assolutamente eccezionale per molti aspetti…
La spiaggia di Bolonia, a circa 20 km da Tarifa, è senza dubbio una delle più belle della Spagna. Si estende per 4 chilometri di sabbia fine. Naturalmente ospita la famosa Duna di Bolonia, un incredibile spettacolo naturale, e la città romana di Baelo Claudia, che confina con la spiaggia e merita una visita.
Spiaggia di El Cañuelo
È una bellissima spiaggia, più piccola delle altre, ma con lo stesso ambiente incontaminato delle altre.
Cosa si può fare a Tarifa?
Tarifa offre una moltitudine di attività di alta qualità legate alla natura. È conosciuta come una delle capitali mondiali degli sport acquatici :
Tuttavia, Tarifa è anche il punto di partenza per escursioni in città come Ronda e Tangeri. Ecco alcuni esempi, con link per ulteriori informazioni.
Una selezione di attività a Tarifa
- Cimentarsi con il windsurf e il kitesurf sulle spiagge di Tarifa.
- Prenotare un’esperienza di immersione subacquea
- Prenotare una gita in barca per osservare i cetacei dello Stretto
- presenti tutto l’anno: delfino comune, delfino striato, tursiope e balena pilota
- orche da luglio a settembre
- capodogli tra marzo e agosto
- balenottere da maggio ad agosto
- Prendere il battello per trascorrere una giornata a Tangeri con una guida
- fare snorkeling (maschera e boccaglio forniti), come di seguito:
Di seguito troverete altre attività e visite a Tarifa. Potete anche prenotarle online oggi stesso.
Bonus: tutte le attività possono essere cancellate fino a 24 ore prima della data prevista.
Periodo della fiera di Tarifa
Prenota l’alloggio
Ecco un’idea per un hotel in un’ottima posizione, con una piscina piuttosto insolita. Si trova sul tetto dell’hotel e una parte della piscina è visibile dall’esterno. Inoltre, la vista sulla città e sul Marocco dalla piscina è magnifica:
Ecco il link per saperne di più e/o prenotare l’hotel: Spa Residencia del Puerto.
Di seguito troverete tutti gli hotel e gli alloggi disponibili a Tarifa dopo aver selezionato le vostre date:
Cosa vedere nei dintorni di Tarifa
Il villaggio bianco di Medina Sidonia
Medina Sidonia (o Medina, come è conosciuta localmente) è un villaggio bianco con un nome intrigante da scoprire:
Il villaggio bianco di Vejer de la Frontera
Vejer de la Frontera è un magnifico villaggio bianco tutto da scoprire!
Alcuni link utili per il vostro viaggio in Andalusia
Prenotazioni veloci, semplici ed economiche:
Se vi trovate in Andalusia nell’ambito di un tour che prevede la visita di diverse città importanti, ecco alcuni link che potrebbero interessarvi:
Siviglia
Siviglia, capitale dell’Andalusia, è una città ricca di tesori da scoprire e monumenti da visitare.
Qui troverai tutto quello che potrai vedere a Siviglia in 3 giorni. E per chi si fermerà più a lungo troverà anche informazioni sulla Siviglia segreta e sui quartieri di Santa Cruz e Triana.
Cadice
Visita a Cadice, città dall’incredibile passato e dalla grande bellezza, sulla Costa del la Luz:
Se vi trovate sulla Costa del Sol, potete scoprire cosa vedere e fare a Malaga a questo link:
Per visitare Granada, date un’occhiata ai quartieri dell’Albaicin e del Sacromonte:
E naturalmente visitate Cordoba, la città del Califfato, e il quartiere della Juderia.
Scoprite altre bellezze dell’Andalusia nelle pagine del blog Andalusia.
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Foto e video di kitesurf sulle spiagge di Tarifa
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