Cosa vedere a Macael in Andalusia, la capitale dell’oro bianco
Visitare Macael, 13 luoghi da vedere nella città del marmo bianco
In questo articolo troverete tutte le informazioni necessarie su cosa vedere a Macael, la città del marmo bianco in Andalusia:
- Qualche parola su Macael
- Dove si trova Macael in Andalusia?
- Le origini del marmo bianco di Macael
- Cosa vedere a Macael
- Le principali feste annuali di Macael
- Prenota un alloggio a Macael
- Cosa fare e vedere nei dintorni di Macael
- Dove mangiare a Macael
- Alcuni link utili
- Gli ultimi articoli sull’Andalusia autentica
Qualche parola su Macael
Macael, nella provincia di Almeria, è una città sorprendente. È conosciuta come la capitale dell’oro bianco. Infatti, a soli 3 km di distanza si trova un incredibile giacimento da cui si estrae il “Mármol Blanco de Macael”.
Le cave di marmo sono note fin dall’antichità. Tuttavia, il primo centro abitato di Macael fu costruito durante la dominazione musulmana, intorno al X secolo.
L’origine del nome Macael è ancora incerta. Attualmente esistono tre ipotesi. Nella sua forma del XV secolo – Machael – si può ipotizzare un’origine ebraica, vicina alla parola ebraica machah. Anche perché non lontano da lì si trova una località chiamata Pago de Ysrrael. La seconda ipotesi è che il nome derivi dalla parola catalana macc, che significa pietra.
Infine, l’ipotesi più probabile è l’origine araba del nome, probabilmente legata ai nomi di stele funerarie o tombe di marmo.
Macael, terra di cinema
Macael è apparsa qualche anno fa in una grande produzione hollywoodiana: Exodus di Ridley Scott. Alcune scene del film sono state girate nelle cave di marmo di Macael.
Dove si trova Macael in Andalusia?
Le origini del marmo bianco di Macael
Durante i secoli X e XI, l’uso del marmo bianco a Macael si sviluppò notevolmente.
Nel 936, per ordine del califfo Abderramán III, iniziò l’estrazione del marmo per rifornire la città palazzo di Medina Azahara a Córdoba.
Nell’XI secolo, il marmo fu utilizzato per costruire monumenti e produrre stele funerarie (alcune delle quali furono esportate fino in Nigeria!). Un’altra curiosità è che alcune di queste stele dell’XI secolo sono visibili in un museo di Montpellier, in Francia. Il marmo bianco lucido di Macael era molto apprezzato ad al-Andalus ed era conosciuto come “al-mulaki”, il marmo reale.
Sulle tracce del marmo bianco di Macael in tutto il mondo, fin dai tempi dei Fenici:
È semplicemente impressionante e l’elenco non è esaustivo:
- Tombe antropoidi a Cadice,
- Teatro romano a Mérida,
- Palazzo di Medina Azahara,
- Alcazaba di Almería,
- il Patio de los Leones dell’Alhambra di Granada,
- i giardini del Generalife,
- Moschea di Cordoba,
- il monastero dell’Escorial,
- il Palazzo Reale,
- la Cattedrale di Jaén,
- la Cappella Reale di Granada
E un po’ più lontano, fuori dall’Andalusia:
- Palazzo del Cremlino, Mosca
- Biblioteca centrale di Kansas City,
- Uffici Aker a Oslo
- Hotel Crown Plaza in Indonesia,
- Museo del Rally in Israele,
- Hotel Burj Al Arab a Dubai,
- Hotel Silver City in Cina,
- L’edificio Alhambra a Miami,
- ….
Infine, c’è un grande progetto in corso: la società di Macael, Mármoles Camar, sta lavorando da oltre cinque anni alle torri della Sagrada Familia a Barcellona.
Cosa vedere a Macael
1 – I marciapiedi di Macael
2 – La Plaza de Almeria
3 – Il mortaio più grande del mondo
4 – La Plaza de la Constitución
5 – La replica della Fontana dei Leoni dell’Alhambra
6 – Chiesa parrocchiale di Nuestra Señora del Rosario
7 – Le cave di marmo di Macael
8 – Punto panoramico del Consentino
9 – Punto panoramico di Las Canteras
10 – Paseo Reino de Granada
11 – Centro di interpretazione del marmo
12 – Monumento allo scalpellino – Monumento al cantero –
13 – Punto panoramico della Virgen del Rosario
Ecco un video che vi accompagnerà in un breve tour della città e delle sue cave di marmo, prima di esplorare nel dettaglio tutti i luoghi di interesse da visitare a Macael:
1 – I marciapiedi di Macael
Questa giornata a Macael è stata molto sorprendente. Dopo aver scoperto le gigantesche cave (vedi sotto), sono arrivato nel centro di Macael. E la prima cosa che mi ha sorpreso è stata…. la pavimentazione del centro città.
Quasi tutti sono fatti di marmo, con blocchi di marmo come paracarri!
2 – La Plaza de Almeria
Questa Plaza de Almeria a Macael annuncia “il colore” di ciò che sarà la visita alla città 🙂 .
Rende omaggio al passato romano di Macael.
Il mortaio più grande del mondo
Questo pezzo di marmo è monumentale, pesa 50.000 chili e si erge su una lastra di marmo bianco tra l’Avenida Andalucía e l’Avenida de Ronda. Questo pezzo imita perfettamente un classico mortaio di marmo. Dato il peso del marmo, è anche probabilmente il mortaio più costoso del mondo 🙂 .
Più avanti nell’articolo, scoprirete un altro monumento interamente in marmo che pesa 5 volte più di questo. Un monumento che pesa 250 tonnellate di marmo…
Il Gruppo Cosentino e Pimar Stone hanno partecipato alla sua costruzione, fornendo il materiale utilizzato per realizzarlo. Arriaga Artesanos del Mármol ha anche scolpito l’opera.
Tuttavia, se si desidera acquistare un mortaio in un negozio, è possibile trovarne alcuni in dimensioni più piccole 🙂
La Plaza de la Constitución
È la piazza più notevole della città di Macael. Si trova nel centro della città. La piazza è caratterizzata da una serie di case signorili risalenti all’inizio del secolo e dall’antico municipio con il suo stemma sulla facciata principale.
Dal 13 giugno 2015, la piazza ospita una replica esatta della Fontana dei Leoni dell’Alhambra di Granada, scolpita in marmo bianco da artigiani locali. Proprio dietro l’angolo della piazza si trova la chiesa parrocchiale di Nuestra Señora del Rosario.
La replica della Fontana dei Leoni nell’Alhambra
Si tratta di un pezzo unico di bellezza, con targhe di marmo su cui si può leggere la traduzione in spagnolo dei 12 versi del poeta Ibn Zamrak, che descrivono la fontana stessa.
Si tratta di una riproduzione identica, in omaggio alla fontana dei leoni dell’Alhambra, realizzata in marmo Macael di al-Andalus.
Chiesa parrocchiale di Nuestra Señora del Rosario
Ecco una foto della chiesa scattata dalla fontana del leone:
Una pausa colorata a Macael
Naturalmente, a Macael tutto è sempre bianco. Ecco quindi 4 foto a colori scattate proprio nel centro di questa cittadina, per dare ai vostri occhi una pausa da tutto quel bianco 🙂 .
Queste foto sono state scattate in Calle Gacia Lorca.
Ed ecco una bellissima scalinata:
Questa scala… è più facile da fotografare che da percorrere… 🙂 . È stata realizzata da uno scultore locale – Eduardo Cruz Rubio – :
Le cave di marmo di Macael: una visita imperdibile!
Alcune cifre sull’importanza del marmo a Macael
Queste cifre sono semplicemente impressionanti e danno una buona idea delle dimensioni del sito.
- 300 aziende specializzate nell’estrazione e nella lavorazione del marmo
- Superficie: 6.700 ettari
- Numero di cave: 145 (80 in funzione)
- Numero di lavoratori (compresa l’estrazione): 4.800, di cui 980 nel settore artigianale
- Riserve stimate – Marmo + Dolomiti (marmo giallo) – e altre): 40 milioni di metri cubi.
Mirador de Cosentino
Da questo punto panoramico di Consentino si può osservare il processo di estrazione del marmo, davvero impressionante.
Punto panoramico di Las Canteras
Questo punto panoramico, situato non lontano dal precedente, dà una buona idea delle dimensioni di questo incredibile giacimento. È facile arrivarci in auto utilizzando Waze o un’altra applicazione.
Paseo Reino de Granada, un viale da vedere a Macael
Questo viale è una vera e propria passeggiata attraverso un gran numero di sculture di marmo. È conosciuto anche come Avenida Paco Consentino.
Centro di interpretazione del marmo
Questo museo-centro di interpretazione del marmo è concepito come uno spazio culturale in cui storia, tradizione e innovazione convivono armoniosamente per offrirci una visione della cultura del marmo a Macael. Lo spazio così creato aiuta a contestualizzare questa cultura del marmo e contribuisce a rendere la visita più attraente ed esperienziale.
Si trova al numero 50 di rue Garcia Lorca.
Sulla piattaforma di prenotazione delle attività – Civitatis – è possibile prenotare una visita guidata a questo centro di interpretazione della durata di 1 ora e 30 minuti. Durante la visita è possibile partecipare a un laboratorio di taglio del marmo e all’assemblaggio di un mosaico romano.
Il monumento allo scalpellino (Monumento al cantero)
Il Monumento al cantero è una scultura commemorativa scolpita su una “massa” di marmo bianco, che esprime con orgoglio il busto di un marmista.
Le incisioni raffigurano anche le varie civiltà che hanno sfruttato il marmo.
Il museo si trova al numero 86 di rue Garcia Lorca.
Altre due idee per visitare Macael
Visitare un laboratorio di artigianato o di scultura dove è possibile conoscere i diversi processi di trasformazione e lavorazione del marmo, osservando in prima persona il lavoro di un maestro artigiano.
Si può anche fare una passeggiata tra le vecchie cave, un percorso di circa 5 km che recupera l’antica strada di accesso, visitando le cave storiche.
Esiste anche un sito archeologico situato dove un tempo si insediavano i lavoratori. Gli scavi hanno portato alla luce le rovine di una villa romana e di un antico aljibe (serbatoio d’acqua in Al-Andalus). Questo percorso segue l’antico sentiero su cui un tempo i blocchi di marmo venivano portati giù dalle cave con i buoi.
Ecco il link al percorso di questa passeggiata: sendero del mármol.
Il belvedere della Virgen del Rosario
Questo monumento si trova su una piccola cima. È la Virgen del Rosario, una scultura realizzata da José Sabiote Fernández con il più puro e bianco marmo di Macael. Qui la patrona di Macael veglia sugli abitanti della città.
Le principali feste annuali di Macael
Feria de Macael in ottobre
Fiesta de Canteros y Cacique a maggio – Un’incredibile celebrazione storica
Questa celebrazione racconta un evento storico: la lotta dei lavoratori delle cave contro i Caciques per far sì che le cave di Macael appartengano alla città. Questa ribellione – il Quarry Quarrel – segnò il futuro della città di Macael.
Nota: le cave di marmo di Macael sono sempre state comunali per eredità fin dall’epoca musulmana. In altre parole, per circa 1.000 anni non sono mai appartenute a un proprietario privato o a una signoria.
Nel 1919, i caciques locali cercarono di privatizzare le cave, dando vita a una serie di intrighi, corruzione e lotte di potere. Durante questo periodo, i lavoratori delle cave e le loro famiglie affrontarono i caciques per impedire la privatizzazione.
La controversia si risolse solo nel 1947, quando una sentenza dichiarò pubbliche le cave di Macael. Questo fatto, unico in Spagna, è un elemento di differenziazione che determina la cultura dell’estrazione del marmo di Macael.
Nota: questo è un fattore chiave nello sviluppo dell’attuale tessuto commerciale, che ha agito come barriera all’ingresso e ha impedito che cadessero nelle mani delle multinazionali, come accade per altre attività estrattive spagnole.
E per concludere questa incredibile festa, ecco un video per immergersi nell’atmosfera di Caciques y canteros 2024:
Prenota un alloggio a Macael
Di seguito, troverete tutte le disponibilità una volta selezionate le date:
Cosa vedere e fare nei dintorni di Macael
Olula del río
Questa piccola città a 3 km da Macael offre ai visitatori un sito straordinario: la casa museo Ibanez. Si tratta di un museo di arte contemporanea che sicuramente vi sorprenderà. L’ingresso è gratuito e c’è anche una mostra permanente del fotografo Carlos Pérez Siquier… straordinaria.
Qui sotto, la scultura in omaggio alla moglie di Almanzora – La mujer del Almanzora – , tutta in marmo, di fronte al museo:
Questa scultura in marmo pesa 250 tonnellate…
Per saperne di più, ecco il link all’incredibile museo Olula del río (in costruzione).
Nijar
Nijar è un meraviglioso villaggio della provincia di Almeria. Fa parte dell’elenco dei “Pueblos más bonitos de España”. Qui sotto una foto della campagna intorno a Nijar:
Troverete alcune belle cose da vedere a Nijar (link in costruzione).
Lucainena de las Torres
Lucainena de las Torres è un delizioso villaggio bianco nella provincia di Almeria. Come Nijar, è presente anche nell’elenco dei “Pueblos más bonitos de España”.
A Lucainena si trova un sito di turismo industriale molto interessante, gli antichi forni di calcinazione del minerale.
Dove mangiare a Macael
Ecco un ottimo posto per pranzare a Macael: il ristorante la Marmita.
In questo ristorante è possibile pranzare anche su piatti fatti di ….marble. Dovete aspettarvi di pagare tra i 30 e i 40 euro a persona, ma non capita tutti i giorni di mangiare su piatti di marmo.
Per la cronaca, esiste un ristorante in un’altra parte del mondo che serve un pasto su piatti di marmo bianco di Macael.
Si chiama Atmosphere. È il ristorante più alto del mondo, a 442 metri sul livello del mare. Si trova al 122° piano della torre Burj Khalifa di Dubai. Un ultimo dato: il menu servito su piatti di marmo costa 1.500 euro per ospite.
CÈ stata l’azienda artigianale di Macael, Sabiote Innova, a ideare qualche anno fa il processo di produzione dei piatti di marmo. Il ristorante di questo hotel a 7 stelle di Dubai è stato uno dei primi clienti!
Cosa fare nella provincia di Almeria
Di seguito troverete le escursioni e le attività offerte in questa magnifica provincia.
Potete anche prenotarle online oggi stesso (con cancellazione gratuita):
Alcune idee e link utili
I link che seguono possono essere molto utili a seconda del luogo in cui soggiornate e di ciò che dovete fare per trascorrere un periodo meraviglioso in Andalusia.
- Una mappa interattiva dell’Andalusia per trovare molte idee per visitare i dintorni, fuori dai sentieri battuti.
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- Se vi trovate sulla Costa del Sol e cercate idee per escursioni in Andalusia, potete utilizzare il seguente link per prenotare un tour da Malaga, Torremolinos, Estepona o Benalmadena.
Scoprite altre bellezze dell’Andalusia nelle pagine del blog Andalusia.
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