Cosa vedere a Baeza? – I 10 posti da visitare –
Ecco cosa vedere e visitare a Baeza
In questo articolo troverai le informazioni essenziali per scoprire cosa vedere a Baeza:
- Qualche parola su Baeza e le sue origini
- Dove si trova Baeza sulla mappa?
- Cosa visitare a Baeza – le 10 cose essenziali –
- Cosa fare a Baeza?
- Prenota un alloggio
- Le migliori fiere di Baeza
- Cosa vedere nei dintorni di questa cittadina?
- Alcuni link utili
- Gli ultimi articoli sull’Andalusia autentica
Qualche parola su Baeza e le sue origini
Baeza è una cittadina straordinaria, circondata da un mare di ulivi, nella provincia di Jaen. Insieme a Úbeda, sorprende per i suoi monumenti rinascimentali e la sua bellezza.
Visitare Baeza e passeggiare per le strade acciottolate del centro storico è come tornare indietro nel XVI secolo. Per questo motivo, come nel caso di Úbeda, il 3 luglio 2003 l’UNESCO l’ha dichiarata Patrimonio dell’umanità.
Un po’ di storia
Baeza è un sito abitato da migliaia di anni. Tuttavia, fu durante il periodo romano e poi sotto Al-Andalus che conobbe uno sviluppo significativo.
L’antica Bayyasa – Baeza sotto Al-Andalus – è una delle città che ha vissuto il maggior numero di periodi di guerra. Infatti, questa città è stata conquistata e persa più volte da entrambe le parti. A differenza di altre città andaluse, Baeza fu conquistata e persa non nell’arco di pochi anni o decenni, bensì nell’arco di diversi secoli!
Un incredibile aneddoto su Baeza – deve essere unico nella storia –
Come già detto, Baeza si trovò al centro di numerose battaglie per il controllo della città.
Per porre fine a queste battaglie, gli Almohadi, nel XII secolo, costruirono una fortezza ritenuta inespugnabile ed eressero 2 mura di cinta per proteggere la città. Queste mura erano rinforzate da 53 torri difensive!
La città di Baeza fu conquistata dalle truppe cristiane il 30 novembre 1227. Dopo i negoziati, i musulmani abbandonarono l’Alcázar di Baeza. Furono liberi di trasferirsi nel quartiere Albayzín di Granada. Le mura e l’Alcazar rimasero intatti.
Incredibilmente, due secoli dopo, due famiglie si scontrarono a Baeza per prendere il controllo della città. Le lotte fratricide tra le famiglie Benavides e Carvajales portarono Isabella la Cattolica a ordinare la distruzione delle mura e del famoso Alcázar nel 1476 per porre fine alle lotte.
Oggi rimangono alcuni bei resti di queste mura, ma sono visibili solo alcune fondamenta dell’alcazar.
Dove si trova Baeza sulla mappa?
Cosa vedere a Baeza – i 10 elementi essenziali –
1 – Puerta de Ubeda
2 – Palacio de Jabalquinto
3 – Chiesa di Santa Cruz
4 – Paseo de las Murallas
5 – Cattedrale di Baeza
6 – Plaza de Santa María
7 – Seminario de San Felipe Neri
8 – Plaza del Pópulo
9 – Antonio Machado e Ubeda
10 – Paseo de la Constitución
Devo dire che visitare Baeza è stato un piacere permanente. Ecco la mia selezione dei luoghi più belli da vedere a Baeza.
1 – Puerta de Ubeda
La Puerta d’Ubeda è un altro dei luoghi da vedere a Ubeda. Attraverso questa porta si entra nel centro storico. Una delle poche rimaste.
Era anche la porta da cui si partiva per la strada verso Ubeda, a una dozzina di chilometri di distanza.
Proprio accanto a questa porta si trova una magnifica torre difensiva, la Torre Albarrana. Se avete un po’ di tempo a disposizione, potete visitare il Centro di Interpretazione Medievale di Baeza, situato in questa torre.
Infine, la Porta d’Ubeda e questa torre facevano parte delle antiche mura arabe, fortificate nel XII secolo dagli Almohadi.
Nota: proprio accanto alla Porta d’Ubeda si trova un ottimo hotel, di cui parleremo più avanti.
2 – Palacio de Jabalquinto
La facciata di questo palazzo è senza dubbio una delle più belle che abbia mai visto. È uno dei migliori esempi di gotico elisabettiano. Fu costruito alla fine del XV secolo.
Questo palazzo Jabalquinto, che sorge proprio dietro il Seminario di San Felipe Neri, ospita oggi la sede dell’Università Internazionale dell’Andalusia.
A pochi metri da questo palazzo si trova l’Antigua Universidad (antica università), uno dei pochi edifici in stile manierista di Baeza. Per saperne di più, vedi Antonio Machado 🙂
3 – Chiesa di Santa Cruz
La chiesa di Santa Cruz si trova proprio di fronte al palazzo Jabalquinto.
È una delle poche chiese romaniche dell’Andalusia e una tappa obbligata di Baeza. Le facciate sono ovviamente molto sobrie e offrono un certo contrasto con il palazzo di Jabalquinto.
Fu costruito nel XIII secolo dopo la conquista della città da parte di Ferdinando III. Vale la pena notare che la porta sud della chiesa è originale.
All’interno della chiesa: l’abside semicircolare ricoperta di affreschi dell’inizio del XVI secolo. Superbo!
4 – Paseo de las Murallas
La passeggiata sulle mura – paseo de las Murallas – è interessante non solo per i suoi panorami ma anche per la sua storia.
Questa passeggiata è l’antico percorso delle due mura fortificate della città e dell’Alcázar. Oggi di queste mura e dell’Alcázar rimangono solo alcune tracce sparse.
È noto anche come Paseo Antonio Machado, in quanto presenta una scultura del ritratto di questo famoso poeta, che insegnò francese per diversi anni in una scuola di Baeza.
Dal Paseo de las Murallas si gode di una vista mozzafiato sulla valle del Guadalquivir, punteggiata da piccole colline e campi di ulivi a perdita d’occhio.
5 – Cattedrale di Baeza
La Cattedrale della Natività di Nostra Signora di Baeza è una tappa obbligata di Baeza. Il suo stile rinascimentale risale al XVI secolo, dopo una serie di trasformazioni.
Questa cattedrale domina il paesaggio monumentale di Baeza con il suo campanile alto oltre 50 metri.
Dichiarata monumento nazionale nel 1931, sorge su un antico tempio romano, trasformato in tempio visigoto e poi in moschea dopo l’arrivo dei musulmani nell’VIII secolo.
La Puerta de la Luna
Uno degli ingressi della cattedrale si trova ai piedi del campanile, la Puerta de la Luna.
Si presume che questa torre sia il minareto dell’antica moschea dell’XI secolo.
La Puerta de la Luna, in stile gotico-mudéjar del XIII secolo, si distingue per l’arco a ferro di cavallo lobato e per il rosone gotico del XIV secolo che la sovrasta.
Vi si trova anche un rilievo del vescovo San Pedro Pascual, vescovo della diocesi di Jaen. I suoi resti riposano in un’urna sopra l’altare principale.
Nota: la storia della sua sepoltura è curiosa. Questo vescovo fu rapito dai musulmani e portato a Granada. Lì fu condannato a morte e decapitato il 6 dicembre 1300. I cristiani di Jaen e Baeza vennero a prendere il suo corpo, ma le autorità delle due città litigarono sul luogo della sepoltura. Alla fine decisero di lasciar scegliere alla mula che trasportava il corpo del vescovo. Al ritorno, il mulo prenderà la strada per Baeza….
All’interno della Cattedrale
Vi sono numerose cappelle, tra cui la superba Capilla Dorada.
Da non perdere anche il formidabile lampadario di bronzo e cristallo che pende dalla volta del transetto, un prezioso pezzo d’arte del XIX secolo.
Il chiostro della Cattedrale
Sulla facciata sud si trova la famosa Puerta del Perdón (Porta del Perdono), in stile gotico fiammeggiante. Da qui si accede al chiostro dalla strada.
Passeggiate nel cortile gotico e nel chiostro e ammirate le cappelle con le loro porte. E le sue cappelle mudéjar, alcune delle quali risalgono alla fine del XIV secolo.
6 – Plaza de Santa María
La Plaza de Santa María, da cui si può vedere la formidabile facciata della cattedrale, ospita una serie di edifici storici civili e religiosi, tra cui:
– las Casas Consistoriales Altas
– la Fontana di Santa María
– il Seminario di San Felipe Neri
Le Casas Consistoriales
Le Casas Consistoriales erano uno degli edifici più importanti della città. Fu la sede del Consiglio di Baeza a partire dall’inizio del XVI secolo :
La sua facciata gotica presenta numerosi stemmi, tra cui quelli di Juana la Loca (una dei 5 figli di Isabella la Cattolica e Ferdinando d’Aragona) e Felipe el Hermoso.
La fontana di Santa María
Questa fontana fu costruita nel 1564 per celebrare l’arrivo dell’acqua a Baeza. Di stile rinascimentale, è senza dubbio una delle più belle fontane dell’Andalusia.
Questa fontana è caratterizzata dall’arco di trionfo, dallo stemma di Baeza e da quello del re Filippo II.
7 – Seminario de San Felipe Neri
È uno degli edifici più importanti di Piazza Santa Maria. Il Seminario de San Felipe Neria fu costruito nel XVII secolo. Questo seminario fu fondato nel 1660 dal vescovo Fernando de Andrade.
Cessò di essere un seminario nel 1969. Oggi ospita la cattedra Antonio Machado dell’Università Internazionale dell’Andalusia, oltre ad alloggi.
La cosa più sorprendente sono le iscrizioni rosse sulla facciata.
Si tratta di antiche iscrizioni lasciate dagli studenti. Questi messaggi sulla facciata sono chiamati “vitores” e non sono altro che una versione antica dei graffiti che conosciamo oggi.
I messaggi evocano la critica sociale e anche la rivalità che esisteva tra Ubeda e Baeza.
8 – Piazza del Popolo
Come Plaza Santa Maria, Plaza del Populo è una piazza monumentale. Ci sono molte cose da scoprire sul posto.
La Fontana dei Leoni
Questa fontana è un monumento archeologico. Le sculture dei collegamenti provengono infatti dalla città romana di Castulo.
Sopra i leoni, la scultura rappresenta Imilce, una principessa iberica che sposò il grande generale cartaginese Annibale Barca.
Nota: quando l’esercito di Annibale invase la Spagna, costruì un castello a Jaen.
Nella Plaza del Populo puoi vedere anche:
- la Puerta de Jaen (resti dell’antica muraglia di Al-Andalus)
- l’Arco di Villalar,
- le vecchie macellerie, con un mattatoio al piano terra
Nota: Molto divertente, queste vecchie macellerie con il loro mattatoio sono oggi la sede dei tribunali cittadini 🙂 . Vale la pena menzionare anche che il municipio (che è davvero bellissimo) si trova nell’ex carcere della città…
9 – Antonio Machado e Úbeda
Antonio Machado è uno dei poeti andalusi più famosi, dopo Federico Garcia Lorca. Questo grande poeta sivigliano insegnò francese al liceo di Baeza dal 1912 al 1919. Qui sotto, l’ingresso del liceo, ex università:
E su questa facciata un ritratto di Antonio Machado, con una frase geniale.
In questo liceo, ex università, è possibile visitare l’aula rimasta intatta, con gli stessi arredi:
In questo liceo, ex università, è possibile visitare l’aula rimasta intatta, con gli stessi arredi:
Proprio accanto all’aula c’è ora uno spazio espositivo molto ben progettato su Antonio Machado e l’istruzione di quel periodo.
La città di Baeza rende omaggio a quest’uomo in molti luoghi della città. Potremmo addirittura realizzare una strada “machadiana” attraverso la città.
Ecco infatti i luoghi “machadiani” che possiamo vedere:
- la scuola superiore con l’aula
- la sala espositiva adiacente
- la casa al numero 10 di via Gaspar Becerra, dove viveva
- l’Hotel Comercio
- la farmacia di Don Adolfo Almazán
- la Piazza di Santa Maria
- l’Encina Negra
- il Casinò di Artesanos
- la statua di Antonio Machado su una panchina in via San Pablo:
10 – Paseo de la Costituzione
Il nome è piuttosto curioso perché in realtà si tratta di una piazza, la più grande di Baeza.
Qui si trova la principale area residenziale della città. Tutto intorno alla piazza si trovano edifici porticati con numerosi bar e ristoranti.
Qui nel XVI secolo si trovava il mercato medievale…
La parte storica più interessante è l’imponente Torre de los Aliatares, un’antica torre della muraglia di Al-Andalus.
Questa torre quadrata, oggi nota come Torre del Reloj (Torre dell’Orologio), è costruita in pietra tagliata e colpisce per i suoi 25 metri di altezza, sormontati da merli. Qui sotto c’è una foto che mostra la cima di questa torre.
Cosa fare a Baeza?
Di seguito troverete alcune idee per attività e visite guidate a Baeza. Puoi prenotarli online oggi stesso.
Bonus: tutte le attività possono essere annullate fino a 24 ore prima della data programmata.
Tra i tour proposti, non esitate a visitare frantoi o uliveti, con degustazioni.
Prenota un alloggio
Di seguito troverai tutti gli hotel e gli alloggi disponibili a Baeza, dopo aver selezionato le date:
Nota: Personalmente, ho alloggiato proprio accanto alle vecchie mura e alla Porta di Úbeda. L’hotel era perfetto. Ecco il link per saperne di più sull’Hotel La Casona del Arco.
Se siete abbastanza fortunati da poter pernottare a Baeza, vi invito a uscire la sera e a passeggiare nel centro storico. I monumenti sono illuminati e offrono un’atmosfera meravigliosa. Questa passeggiata è un invito a viaggiare nel tempo:
Proprio nel centro, avrete anche la possibilità di soggiornare in un palazzo del XVI secolo. L’interno è bellissimo ed è possibile anche andare solo al ristorante. Ecco il link per saperne di più e/o prenotare una camera all’Hotel Cetina Palacio de los Salcedo.
Le date della Feria de Baeza
La festa principale di Baeza è la Feria de Nuestra Virgen del Alcazar:
Cosa vedere nei dintorni di Baeza?
La visita a Baeza fa parte di un itinerario imprescindibile della provincia di Jaen, insieme alla visita a Jaen e Úbeda.
Jaen, il suo castello, la sua cattedrale
Ecco un link per visitare Jaen.
Úbeda, una meraviglia classificata anche come Patrimonio dell’Umanità dall’UNESCO
Ecco il link per visitare Úbeda.
Alcuni link utili
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