Cosa vedere a Canjayar, villaggio dell’Alpujarra almeriense
Visitare Canjayar, alla scoperta di questo villaggio
Troverete tutte le informazioni necessarie per scoprire cosa vedere a Canjayar un delizioso villaggio dell’Alpujarra almeriense:
- Qualche parola su Canjayar
- Dove si trova Canjayar in Andalusia?
- Le origini di Canjayar
- Cosa vedere a Canjayar
- Le principali feste annuali di Canjayar
- Prenota un alloggio a Canjayar
- Cosa fare e vedere nei dintorni di Canjayar
- Dove mangiare a Canjayar
- Alcuni link utili
- Gli ultimi articoli sull’Andalusia autentica
Qualche parola su Canjayar
Canjáyar è uno splendido villaggio della provincia di Almería. Si trova nella valle di Andarax ed è uno dei villaggi dell’Alpujarra almeriana, parte del Parco Naturale della Sierra Nevada.
Canjayar è una tappa obbligata di qualsiasi tour dell’Alpujarra almeriense.
Nota: quando a volte si parla di Alpujarras, c’è una buona ragione. C’è l’Alpujarra granadina nella provincia di Granada e l’Alpujarra almeriense nella provincia di Almeria.
Dove si trova Canjayar in Andalusia?
Un po’ di storia di Canjayar
La città fu menzionata per la prima volta dal geografo arabo Al-Udri, originario di Dalías, un villaggio vicino. Nei suoi scritti, intorno all’anno 1040, il villaggio viene indicato come Qansayar.
Durante l’era cristiana, il villaggio era conosciuto come Canxayar, per poi diventare quello che è oggi: Canjáyar.
Cosa vedere a Canjayar
1 – Chiesa parrocchiale di Santa Cruz del Voto
2 – La curiosa facciata della casa di Juan
3 – La collina dell’Eremo di San Blas e di Cristo
4 – Eremo di San Blas
5 – Statua di Cristo
6 – Punto panoramico Manuel del Águila
7 – Abitazioni in grotta
8 – Museo all’aperto
9 – I panorami di Canjayar
10 – Pittoresca scena del villaggio
Chiesa parrocchiale di Santa Cruz del Voto
La chiesa fu costruita nel 1530 sul sito dell’antica moschea del villaggio e si sa che il muro della qibla si trovava all’altezza dell’attuale ingresso della chiesa. È stata più volte sottoposta a importanti lavori di restauro, tra cui due volte in seguito a terremoti.
L’aspetto attuale risale al XIX secolo.
È visitabile gratuitamente dal lunedì al venerdì tra le 8.00 e le 14.00. L’interno, soprattutto intorno alla pala d’altare, è davvero bello, tutto decorato in rosso.
La chiesa ospita la patrona di Canjayar, la Santa Cruz del voto.
Ecco perché, perché la storia merita di essere raccontata:
- Nel 1611, i lavori per la costruzione della chiesa iniziarono in seguito a una visione del sacrestano Juan Matías de Peralta. La visione mostrava degli angeli che portavano una croce dall’altare al battistero.
- Il 19 aprile 1611, durante i lavori del battistero…. apparve una croce nei muri!
- Nel 1681 fu creata la Confraternita della Santa Croce per venerare questa sacra reliquia.
- Questa Santa Croce del Voto divenne in seguito la patrona di Canjayar.
Spiegazione storica della Santa Croce ritrovata in questo muro: si pensa che un pellegrino l’abbia portata dalla Terra Santa e l’abbia nascosta nel battistero per evitare che venisse profanata durante le rivolte dell’Alpujarra nel 1570.
La curiosa facciata della casa di Juan
Sulla strada per l’eremo di San Blas, ho incontrato un uomo straordinario appena fuori dalla sua casa. Il suo nome è Juan.
La facciata della sua casa è decorata in modo molto insolito:
Ma soprattutto l’incontro con Juan è stato un momento meraviglioso. E mentre lui si sedeva per terra davanti alla sua casa, io ho fatto lo stesso e abbiamo chiacchierato per circa mezz’ora, seduti l’uno di fronte all’altro in strada. È stato un piacere. Salutatelo se lo vedete.
Ecco un estratto video del nostro scambio – la qualità dell’audio è media, c’era un po’ di vento – :
Cerro de la Ermita de San Blas y el Cristo – Collina dell’Eremo di San Blas e del Cristo –
Questo è un luogo magnifico da vedere a Canjayar. In cima a una collina c’è una bella chiesetta e una sorprendente statua di Cristo.
Ci si arriva percorrendo la strada con le case troglodite.
Eremo di San Blas
Questo eremo, una piccola chiesa, sorge sul sito dell’antico castello moresco. Da qui si gode di una vista mozzafiato su Canjayar e sui dintorni.
Situata sulla collina dell’omonimo quartiere, fu costruita nel XIX secolo. Il Cerro de San Blas è anche il punto più alto di Canjayar.
Ogni anno, il 20 aprile, una processione con la Santa Croce sale a benedire i campi. Dopo la processione, di solito c’è l’opportunità di condividere un pasto con prodotti tipici locali.
La statua di Cristo cosa da vedere in Canjayar
Si trova a pochi metri dall’eremo di San Blas.
Questa statua domina il villaggio e sembra proteggere i suoi abitanti. È uno spettacolo curioso. Si può anche godere di una bella vista sul villaggio.
Punto panoramico Manuel del Águila
Anche questo belvedere si trova accanto alla chiesa di San Blas. La vista è superba.
Abitazioni in grotta
Lungo la strada che conduce all’eremo di San Blas, si incontrano alcune abitazioni troglodite. Si trovano anche vicino alla casa di Juan. Qui sotto una foto dell’ingresso di una casa-grotta abbandonata.
Museo aperto di Canjáyar
Si tratta di un museo all’aperto piuttosto curioso. È costituito da 22 murales che raffigurano la storia del villaggio, sparsi per il paese.
Ne troverete tre, uno accanto all’altro, sulla facciata del ristorante La Taha, di cui parleremo più avanti.
I panorami di Canjayar
Dal villaggio si gode di una magnifica vista sull’Alpujarra almeriense, parte della quale fa parte del Parco Naturale della Sierra Nevada.
Si può anche godere di una bella vista sul villaggio di Ohanes, un noto villaggio che è anche molto tipico dell’Alpujarra nella provincia di Almeria:
Una scena pittoresca a Canjayar
Ho scattato questa foto – qui sopra – in una strada del villaggio perché mi sembrava piuttosto insolita. Non sapevo che in seguito avrei incontrato il “fattorino del pane” alla periferia del villaggio:
Come si arriva a Canjayar da Almeria?
Se arrivate in auto da Almeria, la strada è molto veloce, circa 50 km. Inoltre, troverete – a mio parere – una delle strade più belle che si possano percorrere in Andalusia. In particolare tra Canjayar e Gador, dove i panorami sono vari e mozzafiato.
Di seguito sono riportate 2 foto dei paesaggi che attraversiamo, ma c’è ancora molto da scoprire lungo la strada.
Un’altra vista dalla strada che da Almeria porta ai villaggi dell’Alpujarra almeriense:
Infine, dalla stazione degli autobus di Almeria troverete 5 autobus al giorno che si fermano a Canjayar.
Prenotare un alloggio a Canjayar o in un villaggio vicino
CDi seguito, troverete tutte le disponibilità una volta selezionate le date:
Le principali feste annuali a Canjayar
Fiestas de la Santa Cruz in aprile
Cosa vedere e fare nei dintorni di Canjayar?
Ecco 4 idee per visitare i dintorni: 2 villaggi, la capitale dell’Alpujarra almeriense e Nijar. Quest’ultimo è uno dei “Pueblos más bonitos de España” della provincia di Almeria.
Fondón
Fondón è un piccolo villaggio molto tipico dell’Alpujarra almeriense.
Per saperne di più su Fondón, ecco il link per visitare Fondón. (in costruzione)
Laujar de Andarax
Laujar de Andarax è la capitale dell’Alpujarra almeriense. È anche un importante sito storico: qui visse per alcuni anni Boabdil, l’ultimo re del regno nazarí di Granada, dopo il 1492.
Per saperne di più, cliccate sul link per visitare Laujar de Andarax (in costruzione).
Almocita
Merita una visita questo piccolo villaggio dell’Alpujarra di Almeria. Questo villaggio è pieno di poesie, scritte o dipinte, su tutti i suoi muri.
Ecco un link per visitare Almocita.
Nijar
Nijar è un meraviglioso villaggio della provincia di Almeria. Fa parte dell’elenco dei “Pueblos más bonitos de España”. Qui sotto una foto della campagna intorno a Nijar:
Nijar è la cittadina ideale da cui partire per esplorare la provincia di Almeria. Troverete anche alcune belle cose da vedere a Nijar (link in costruzione).
Dove mangiare a Canjayar?
Il ristorante La Taha, in Calle Emilio Esteban Hanza, è il luogo ideale per fermarsi a pranzo in paese.
Le specialità culinarie di Canjayar includono:
- Migas,
- Choto al Ajillo,
- Guisao de Hinojos,
- Potaje de trigo « pelao »,
- Fritada de Conejo,
- Tortilla de Collejas,
- Gurullos
Per quanto riguarda i dolci, troverete :
- Merengues de Canjáyar,
- Tortas de Chicharrones,
- Pan Dormido,
- Pan de Mosto,
- i famosi Roscos de Vino
A Canjayar troverete anche: zurrache (vino fatto in casa), mistela (vino dolce) o uva in grappa.
Olio d’oliva di Canjayar
L’olio extra vergine di oliva (AOVE) è il prodotto di punta del borgo. Sono presenti 2 siti di produzione di olio d’oliva, tra cui la cooperativa Vega del Andarax.
Tuttavia, il sito più famoso si trova nella parte inferiore del villaggio, Almazara de Canjayar. Un’ottima idea per riportare con sé un ricordo dell’Alpujarra Almeriense.